Come sbarazzarsi del luppolo nel tuo giardino
Il luppolo è una pianta che può essere sia decorativa che fastidiosa per un giardino. Vanta splendide foglie verdi, steli avvolgenti e coni aromatici, utilizzati nella produzione di birra e nella medicina popolare. Tuttavia, il luppolo può anche essere un'erba infestante molto aggressiva e modesta che si diffonde rapidamente in un giardino e oscura altre colture. Come puoi sbarazzarti del luppolo nel tuo giardino se non lo desideri? In questo articolo, discuteremo diversi metodi per controllarlo.
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Quali tipi di luppolo esistono?
Esistono due tipi di luppolo: comune e giapponese. Il luppolo comune (Humulus lupulus) è una pianta perenne che cresce fino a 6 metri di altezza e ha lunghi rizomi. Fiorisce da luglio a settembre, producendo fiori maschili e femminili su piante diverse. I fiori femminili sono coni giallo-verdastri che contengono le sostanze amare luppolina e humulone. Queste sostanze conferiscono aroma e sapore alla birra e hanno anche proprietà antisettiche, lenitive e antinfiammatorie.
Il luppolo giapponese (Humulus japonicus) è una pianta annuale che cresce fino a 3 metri di altezza con radici sottili. Il luppolo giapponese fiorisce da agosto a ottobre, producendo piccoli fiori bianchi o rosa su un'unica pianta. Non produce coni e non viene utilizzato nella produzione di birra.
La coltura fu portata in Russia dall'Asia come pianta ornamentale, ma ben presto cominciò a diffondersi come pianta infestante.
Perché il luppolo è pericoloso?
Il luppolo può essere pericoloso per un orto per diversi motivi. Innanzitutto, cresce molto rapidamente e copre una vasta area, avvolgendo tutto ciò che incontra: alberi, arbusti, recinzioni, archi, pergolati, ecc. Questo può portare l'erbaccia a creare ombra sulle altre piante, privandole di luce, aria e sostanze nutritive. Inoltre, il luppolo può danneggiare i supporti di varie strutture del giardino con i suoi robusti steli rampicanti.
In secondo luogo, il luppolo è molto difficile da rimuovere da un appezzamento perché ha un apparato radicale sviluppato che penetra in profondità nel terreno. Basta un piccolo pezzo di rizoma per far germogliare di nuovo la pianta.
In terzo luogo, il luppolo può causare reazioni allergiche in alcune persone, soprattutto in chi ne entra in contatto sul posto di lavoro. Il luppolo contiene oli essenziali, flavonoidi, resine e altre sostanze che possono irritare la pelle, le mucose e le vie respiratorie.
I sintomi dell'allergia possono variare: prurito, arrossamento, eruzione cutanea, gonfiore, naso che cola, starnuti, tosse, difficoltà respiratorie, ecc. In rari casi può svilupparsi uno shock anafilattico.
Quali sono i benefici del luppolo in giardino?
Il luppolo può essere benefico per il vostro giardino, ma anche dannoso. Innanzitutto, è una pianta bella e profumata che può impreziosire qualsiasi angolo del giardino. Può essere utilizzato per creare siepi verdi che proteggono dal calore e dalla polvere, creando un'atmosfera accogliente. Il luppolo può anche fornire un rifugio per insetti utili come api, farfalle e coccinelle.

In secondo luogo, la pianta ha proprietà medicinali. I coni di luppolo hanno un effetto calmante, soporifero, antinfiammatorio e antisettico. Possono essere utilizzati per preparare tinture, decotti, rimedi topici e cuscini per dormire. Il luppolo aiuta contro insonnia, nevrosi, mal di testa, emicrania, nevralgia, reumatismi, artrite, gastrite, ulcere gastriche e intestinali, calcoli renali e altri disturbi.
In terzo luogo, il luppolo può essere utilizzato in cucina e nella produzione di birra. I coni di luppolo conferiscono un sapore e un aroma amaro alla birra e ne prolungano la conservabilità. Il luppolo può anche essere utilizzato per preparare tè, bevande, sciroppi, marmellate e altri prodotti. Le foglie sono adatte all'uso in insalate, zuppe e altri piatti. Il luppolo contiene anche vitamine B e C, minerali e antiossidanti.
Come rimuovere il luppolo
Esistono vari modi per controllare il luppolo nel giardino.
Erbicidi
Gli erbicidi sono agenti chimici che uccidono le piante o ne interrompono la crescita. Si dividono in due tipologie: sistemici e di contatto. Gli erbicidi sistemici penetrano nella pianta attraverso le foglie o le radici, inibendone i processi vitali. Gli erbicidi di contatto agiscono solo sulle parti della pianta con cui entrano in contatto, causando ustioni o necrosi.
Per controllare il luppolo, è possibile utilizzare erbicidi sistemici o di contatto (a seconda della gravità dell'infestazione). Gli erbicidi sistemici sono più efficaci perché distruggono l'intera pianta, compresi i rizomi. Tuttavia, possono danneggiare anche altre colture. Pertanto, quando si utilizzano erbicidi sistemici, è richiesta estrema cautela, nonché il rispetto dei tempi e delle dosi di applicazione. Gli erbicidi di contatto sono meno dannosi per le altre piante, ma anche meno efficaci perché non distruggono i rizomi. Pertanto, quando si utilizzano erbicidi di contatto, i trattamenti devono essere ripetuti più volte a stagione.
Tra i preparati più diffusi figurano Roundup, Tornado, Glifosato, Hurricane, Buran, Lontrel e Dicamba.
Fertilizzanti
I fertilizzanti si dividono in organici e minerali. I fertilizzanti organici sono prodotti di origine animale o vegetale, come letame, compost, humus, cenere, ecc. I fertilizzanti minerali sono composti sintetici o naturali, come azoto, fosforo, potassio, ecc.
I fertilizzanti possono essere utilizzati sia direttamente che indirettamente per controllare le infestazioni del luppolo. L'applicazione diretta consiste nell'aggiungere fertilizzante al terreno o direttamente alla pianta in grandi quantità. Ciò comporta che il luppolo riceva un eccesso di nutrienti, che ne altera l'equilibrio fisiologico e ne causa la morte dei tessuti.
L'applicazione indiretta fertilizza altre piante situate vicino al luppolo. Questo garantisce che le altre colture ricevano nutrienti sufficienti e possano competere con l'erba infestante per luce e spazio.
I fertilizzanti adatti a questo scopo sarebbero:
- solfato di ammonio;
- perfosfato;
- urea;
- nitroammofosfato;
- humus.
Metodi fisici di lotta
È possibile combattere il luppolo nel proprio giardino anche con metodi fisici, che comportano la rimozione fisica della pianta dall'area. Questo può essere fatto in vari modi: manualmente, meccanicamente o termicamente. La rimozione manuale consiste nell'estrarre il luppolo a mano o con attrezzi da giardino. Questo metodo richiede molto impegno e tempo, ma è il più sicuro ed ecologico.

Il metodo meccanico prevede la rimozione del luppolo mediante un coltivatore, un trattore a spinta, un trattore, ecc. Questo metodo consente una rimozione rapida ed efficace delle erbacce su un'ampia area.
La fermentazione termica prevede l'incendio del luppolo o il trattamento con acqua calda o vapore. Questo metodo distrugge completamente la pianta, compresi i rizomi, ma può anche essere pericoloso per l'ambiente, altre colture e l'uomo.
Rimedi popolari
Se vuoi sbarazzarti definitivamente del luppolo, non è necessario usare erbicidi sulla tua proprietà. Puoi provare a eliminare questa erbaccia rampicante con rimedi facilmente reperibili:
- Sale. Ha un effetto distruttivo sulle piante. Può essere usato per combattere il luppolo nel tuo giardino. Per prima cosa, pota le piante rampicanti e rimuovi eventuali rami pendenti. Quindi, cospargi di sale intorno ai rizomi. Lo strato dovrebbe essere spesso almeno 2 cm. Questo metodo funziona solo in condizioni di calma. Molti giardinieri esperti preferiscono diluire il sale in acqua in un rapporto di 1:2 e annaffiare il luppolo e altre erbacce con questa soluzione. È importante tenere le colture di ortaggi e orti lontani dalla soluzione.
- Aceto. L'aceto è velenoso per la maggior parte delle piante. Per sbarazzarsi del luppolo, è possibile applicare una soluzione di aceto direttamente sulle radici. Se l'erbaccia si è già diffusa, annaffiare tutti i germogli. È meglio usare aceto da tavola al 9%, diluendolo con acqua in rapporto 1:1 prima di annaffiare.
- Bicarbonato di sodio. Sciogliere il bicarbonato di sodio in acqua calda. Si consiglia di utilizzare 300-500 g di bicarbonato di sodio per 1 litro d'acqua. Annaffiare abbondantemente le radici del luppolo con la soluzione risultante, dopo aver potato le piante. Lasciare la soluzione ad almeno 50 cm di distanza dalle aiuole vicine. In caso contrario, potrebbero verificarsi danni.
Il controllo del luppolo infestante è difficile, ma possibile. Gli erbicidi potenti sono i più efficaci, ma i giardinieri esperti raccomandano di combinarne l'uso con la rimozione meccanica delle radici. Anche l'uso di rimedi popolari può ottenere l'effetto desiderato.
