Concimazione dei meli in autunno dopo la raccolta: tempi, tecniche e programma di concimazione
La concimazione autunnale è una parte importante della cura completa di un meleto. Questa procedura aumenta la capacità di produrre gemme per la stagione successiva e rafforza il sistema immunitario degli alberi, consentendo loro di superare facilmente l'inverno.
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Lo scopo dell'alimentazione autunnale
Durante la stagione della fruttificazione, i meli consumano molta energia, consumando intensamente i nutrienti immagazzinati. Pertanto, il bilancio del terreno deve essere periodicamente ripristinato. La concimazione autunnale è una procedura necessaria per preparare i frutti all'inverno. Principalmente, i fertilizzanti applicati al terreno rafforzano l'apparato radicale e il sistema immunitario. Ciò ha un effetto benefico sulla resistenza invernale degli alberi, soprattutto degli esemplari più giovani. I meli concimati tollereranno facilmente le basse temperature e saranno anche resistenti a diverse malattie.
Inoltre, una corretta concimazione autunnale garantirà un raccolto elevato nella stagione successiva. Questa procedura aiuta i giovani alberi ad adattarsi più rapidamente alle nuove condizioni di crescita.
Segni di carenza nutrizionale negli alberi

I seguenti sintomi indicano una carenza di nutrienti:
- perdita del colore verde intenso;
- la comparsa di macchie marroni e gialle sulle lamine fogliari;
- caduta prematura delle foglie;
- crescita lenta.
Se notate uno qualsiasi dei sintomi sopra menzionati, dovete immediatamente concimare l'albero; altrimenti, a causa della sua bassa immunità, non riuscirà a superare l'inverno e molto probabilmente morirà.
Tipi di fertilizzanti
Tutti i fertilizzanti utilizzati come concimazione di copertura per i meli si dividono in tre gruppi:
- minerale;
- organico;
- complesso.
A questo scopo si possono utilizzare anche rimedi popolari:
- farina d'ossa – nutre il terreno con magnesio, fosforo e calcio e ne favorisce anche la decomposizione;
- composizione di lievito - stimola la crescita e lo sviluppo (particolarmente utile per gli alberi giovani), attiva i processi vitali.
Minerali
Gli integratori minerali bilanciati sono un ottimo fertilizzante per le colture orticole mature durante il periodo di fruttificazione. I più comuni sono:
- potassio (solfato di potassio, sali di potassio) - rilevanti in caso di caduta prematura dei frutti, hanno un effetto benefico sulla loro dimensione e sul loro sapore;
- fosforo (perfosfati doppi e semplici) – utilizzato nella preparazione alla fruttificazione, nonché per rafforzare l'apparato radicale e aumentare la conservabilità delle mele;
- Complesso: preparati universali che contengono tutti gli elementi necessari per aiutare il melo a superare con successo l'inverno (tranne l'azoto).
Nonostante l'elevata efficacia dei preparati complessi, se ne consiglia l'uso in caso di alberi indeboliti e malati in associazione a un monofertilizzante.
Ad esempio, i meli con foglie scure e che cadono prematuramente, così come i frutti dalla forma irregolare, dovrebbero essere trattati con una soluzione di acido borico in autunno.
Organico
Questi fertilizzanti sono di origine naturale e contengono tutti i micronutrienti necessari per gli alberi da frutto. In autunno, i meli avranno bisogno dei seguenti tipi di fertilizzante organico:
- marcito letame;
- pacciame – compost, corteccia d’albero frantumata, torba, humus, cenere e aghi di pino;
- Per i terreni ad elevata acidità sono particolarmente indicati la farina di dolomite, il gesso o la calce.
Si sconsiglia di utilizzare letame di pollo, letame di mucca e letame liquido, che contengono azoto, come fertilizzante autunnale per i meli, altrimenti la loro applicazione ridurrà notevolmente la resa nella stagione successiva.
Inoltre, è impossibile in autunno pacciame Il cerchio del tronco dell'albero dovrebbe essere coperto con paglia e trucioli di legno, che inibiscono l'assorbimento di azoto da parte degli alberi e attirano piccoli roditori e larve di insetti. L'applicazione annuale di fertilizzanti organici è altamente sconsigliata a causa della loro lenta decomposizione. Gli esperti raccomandano di utilizzare fertilizzanti organici non più di una volta ogni quattro anni.
Momento della concimazione autunnale
La fertilizzazione può iniziare subito dopo la raccolta o un po' più tardi, ma comunque due o tre settimane prima della prima gelata. Ciò significa che è accettabile concimare il melo già da subito. a partire dalla seconda metà agosto.
Quando si decide il momento giusto, è importante ricordare che il fertilizzante deve avere il tempo di raggiungere il terreno ancora caldo.
Per questo motivo nelle regioni settentrionali della Federazione Russa questo evento si tiene a partire da metà agosto, mentre in quelle meridionali a ottobre.
Preparazione degli alberi per la fertilizzazione
Prima di applicare i fertilizzanti, è necessario eseguire diverse procedure preparatorie. Innanzitutto, ispezione degli alberi per la presenza di organismi come lichene e muschioVengono rimossi con molta attenzione, stendendo prima una pellicola sul terreno nel cerchio del tronco e poi trattando il raccolto di frutta con solfato di rame. Prestare attenzione anche alla presenza insetti nocivi, nidificando all'interno della vecchia corteccia. Se vengono scoperti dei parassiti, questi vengono rimossi insieme alla corteccia bruciandola all'esterno dell'orto.
Un'altra procedura obbligatoria quando si prepara il giardino per l'inverno è potatura sanitariaI rami spezzati, secchi e malati vengono rimossi e le zone tagliate vengono trattate. piazzola da giardinoQuesta preparazione viene utilizzata anche per coprire i difetti riscontrati sugli alberi: danni, cavità, ecc.
Tra gli eventi autunnali più importanti ricordiamo: proteggere i meli dai microrganismi funginiA questo scopo, tronchi d'albero trattato con un antisetticoe poi sbiancato.
L'imbiancatura impedirà che la corteccia venga danneggiata da parassiti, roditori e anche dai raggi solari riflessi dalla neve, che possono causare gravi danni. bruciare.
La preparazione del terreno comprende irrigazione, scavo e controllo delle erbacceL'allentamento deve essere eseguito con molta attenzione per evitare di danneggiare l'apparato radicale. Inoltre, intorno all'albero versare uno strato di pacciame: in inverno proteggerà il terreno dal gelo e in primavera fungerà da fertilizzante.
Tecniche di applicazione dei fertilizzanti
Dopo aver completato il lavoro preparatorio, i giardinieri iniziano ad applicare il fertilizzante. Per garantire una buona formazione di gemme per l'anno successivo, si raccomanda Ad agosto, concimare i meli con una composizione minerale: perfosfatoSciogliere 150 g di preparato in 10 litri d'acqua e spruzzarlo sulle foglie. Se per qualsiasi motivo questo metodo non fosse possibile, il fertilizzante viene distribuito direttamente al terreno.
Metodo del tronco dell'albero
L'algoritmo per questo metodo di alimentazione più comune è il seguente:
- annaffiare abbondantemente il terreno all'interno del cerchio del tronco dell'albero in modo che i preparati concentrati non brucino le radici;
- distribuire i fertilizzanti in modo uniforme;
- scavare fino a una profondità di 15-20 cm;
- Ancora acqua acqua;
- stendere uno strato di pacciame fatto di trucioli di legno, paglia o torba.
Il letame utilizzato come fertilizzante deve essere ben decomposto.
Due secchi vengono posizionati sotto un melo. letame.
Quando si utilizza il metodo trunk, è necessario seguire alcune regole:
- Scavare con cura il terreno attorno alle varietà di meli colonnari, data la vicinanza del loro apparato radicale alla superficie; la profondità di scavo ottimale non deve superare i 10 cm;
- gli alberi giovani vanno concimati contemporaneamente all'annaffiatura, utilizzando preparati diluiti in acqua;
- Quando si determinano i confini del cerchio del tronco dell'albero, bisogna concentrarsi sulla larghezza della chioma.
Esiste un altro metodo di concimazione vicino al tronco. Consiste nel creare un solco profondo 20 cm, aggiungere fertilizzante, mescolarlo al terreno e poi scavarlo. Queste fosse dovrebbero essere situate a 60 cm dal tronco dell'albero.
Formazione di buchi
Oltre al metodo di fertilizzazione tramite il tronco, molti giardinieri utilizzano un'altra tecnica. Consiste nello scavare buche profonde non più di 20 cm, a 50 cm dal tronco, lungo il perimetro della chioma dell'albero. Metà del fertilizzante viene versato nelle buche, poi il resto viene scavato e distribuito sullo strato superficiale. Infine, il processo viene completato con l'irrigazione e la pacciamatura.
Il vantaggio della concimazione tramite fori è la possibilità di fornire gradualmente macro e micronutrienti alle radici del melo.
Nutrizione fogliare
A fine agosto si spruzzano i meli, a questo scopo utilizzano:
- Solfato di rame. Adatto non solo per la fertilizzazione, ma anche per il trattamento degli alberi contro i parassiti.
- Solfato ferroso. Distrugge efficacemente licheni, muschio e spore fungine sulla corteccia.
Programma di applicazione dei fertilizzanti
La sequenza delle cure autunnali per un frutteto di mele è la seguente:
- Fine agosto - inizio settembreControllare le condizioni degli alberi, rimuovere licheni e muschio e spruzzare fertilizzanti fogliari, come la soluzione di perfosfato.
- Fine settembre - inizio ottobreFertilizzazione delle colture frutticole attraverso l'apparato radicale. Durante questo periodo, vengono utilizzati fertilizzanti organici (torba e letame) o minerali (sali di potassio, perfosfati).
- metà ottobreConcimazione di copertura con liquame, stesura di pacciame.
Fattori da considerare durante la concimazione
Nella scelta del tipo di fertilizzante, oltre a determinarne la quantità e il metodo di applicazione, è necessario tenere conto di una serie di fattori:
- età della raccolta della frutta;
- varietà;
- grado di sviluppo dell'apparato radicale.
In caso di eccesso di minerali, i germogli degli alberi iniziano a crescere in modo intenso, il che riduce notevolmente la resistenza invernale della corteccia, portando al congelamento.
dipendenza dall'età

La cura dei meli di età diverse varia. I fertilizzanti che sono benefici per gli alberi da frutto di 5-8 anni possono essere dannosi per gli alberi più giovani. I giovani meli che non hanno mai prodotto frutti richiedono concentrazioni inferiori o addirittura tipi diversi di fertilizzante.
Non è accettabile utilizzare preparati secchi su alberi giovani, poiché potrebbero bruciarne l'apparato radicale.
Inoltre, le soluzioni devono essere utilizzate con estrema cautela e preparate in un rapporto 50/50. Ad esempio, un melo di due anni richiederà 200 g di perfosfato, mentre un albero adulto ne richiederà almeno 500 g. Per quanto riguarda humus o letame, sono sufficienti 10-15 kg di compost sotto il tronco di ogni giovane albero, mentre un albero adulto ne richiederà 50-60 kg.
Sebbene i giovani meli rispondano bene ai fertilizzanti minerali (come il potassio), sono preferibili quelli organici. Ad esempio, l'infuso di cenere o lievito applicato in autunno non solo aiuta gli alberi a superare l'inverno, ma ne accelera anche lo sviluppo in primavera.
Nella concimazione di giovani meli non è necessario utilizzare il metodo della buca, poiché esiste un rischio elevato di danneggiare l'apparato radicale.
Dipendenza dalla varietà
Quando si sceglie un fertilizzante, bisogna considerare la varietà del melo: l'altezza dell'albero, la posizione dell'apparato radicale e la crescita dei rami.
Per le colture di frutti bassi e nani, il dosaggio usuale viene ridotto di circa il 30%.
La vicinanza delle radici dei meli colonnari alla superficie rende impossibile l'utilizzo di tecniche di fertilizzazione standard. Per questo motivo, si preferiscono fertilizzanti liquidi. È anche accettabile spargere miscele secche vicino agli alberi, mescolarle con il terriccio e annaffiare abbondantemente.
Dopo aver effettuato questo tipo di concimazione, il terreno attorno al tronco deve essere pacciamato per trattenere umidità e calore.
Errori comuni commessi dai giardinieri
Ci sono diversi errori comuni commessi quando si applica il fertilizzante:
- non conformità al dosaggio;
- abuso di componenti azotati, il cui eccesso provoca danni alla chioma;
- concimare durante le ore diurne, cosa che provoca ustioni agli alberi;
- Applicazione eccessiva di potassio, che impedisce ai meli di assorbire fosforo e magnesio.
Una corretta fertilizzazione richiede un'attenta selezione dei prodotti e il rispetto delle dosi e dei tempi di applicazione raccomandati. Solo così gli alberi saranno sani e produrranno frutti in abbondanza.
Le misure preventive e la fertilizzazione autunnali aumenteranno la probabilità che i meli sopravvivano anche all'inverno più rigido e producano un raccolto abbondante e di alta qualità durante il periodo di fruttificazione.